La linea editoriale è quel mondo di regole ed elementi di comunicazione che parlano di te. Elementi espressivi, di contesto, scelte semantiche. Parole e modi di dire che useresti solo tu (o il tuo brand) e non il brand di birra che parla in modo ironico o la banca seriosa che usa parole fredde e distaccate.
Nel marketing, la brand identity è l’insieme delle caratteristiche di marca che la rendono riconoscibile ai consumatori. E così come il logo, la linea grafica, la vision, il naming o il packaging, anche la linea editoriale fa parte dell’identità (verbale) del brand.
È per questo che le parole che pubblichi e il modo con cui le usi si collegano direttamente all’essenza del tuo business. Ma parlo di tutte, proprio tutte le parole: quelle dei testi del tuo sito, dei social, del blog, ma anche dei commenti che lasci e delle tue pubblicità.
Quali sono gli elementi principali?
Tono di voce, registro linguistico, narratore, ma anche lo studio dell’hashtag, della punteggiatura o dello stile, sono solo alcuni degli elementi di comunicazione che, se ben definiti, possono trasmettere una personalità e creare nel lettore un’immagine distintiva, un’immagine unica, un’immagine tua.
Definendo questi elementi stai rispettando e dando voce alla tua personalità (se sei un libero professionista) o a quella del tuo brand. Ed è solo così che il tuo messaggio potrà arrivare coerente e consistente ed essere percepito nel tempo.
La linea editoriale è l’armadio delle parole
Dimentica il marketing invadente, quello che si concentra sul prodotto o servizio. Oggi conta l’esperienza che il prodotto o servizio fa vivere al consumatore. E come si fa “vivere un’esperienza al consumatore/lettore”? Attraverso le parole!
Sono le parole che creano un mondo intorno al brand, che comunicano una personalità con caratteristiche uniche e che coinvolgono un pubblico specifico. Sono sempre le parole che trasmettono emozioni e valori e che fanno scattare nel lettore un senso di identificazione che porta, inevitabilmente, alla fiducia verso il brand.
In sostanza, le parole parlano di un tema ma, allo stesso tempo, con la loro anima e con il loro approccio, raccontano anche il mondo di un brand che si inserisce, poi, nel vissuto del lettore.
Mi piace pensare alla linea editoriale come a un armadio pieno di vestiti e accessori che le parole di un brand indossano per manifestare la loro personalità.
E tu hai mai pensato a definire il tuo “armadio” editoriale?
Se dovessi aver bisogno di confrontarti, sentiamoci per una chiacchierata!
Ciao, sono Romina.
Ho sempre provato una smisurata gioia nel comunicare con il mondo e nel comunicare “il mondo”, di parlare con le persone, capirle, viverle.
Come brand strategist, ho il bellissimo compito di orientare i brand, sia in fase di avvio, che nel momento in cui si sente l’esigenza di fare uno step in avanti.
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